MINESTRA DI LENTICCHIE
Con l’arrivo delle prime piogge e l’inizio della stagione più fredda, cosa c’è più buono di una minestra che ristori il corpo e delizi il palato ?
Anticamente, la zuppa più consumata in inverno era quella di legumi: un piatto tradizionalmente povero, ma completo, in quanto ricco di proteine.
Oggi questa minestra è, invece, un piatto pregiato, che va cucinato dedicandogli cura, ingredienti di massima freschezza e genuinità, i giusti tempi di preparazione, ottime carni a seguire e dei giusti vini rossi.
Per una notte, lasciate ammollare in acqua poco salata le lenticchie.
metodo 1
Cuocete le lenticchie con la cipolla tagliata, la carota e il sedano.
A cottura quasi ultimata, aggiungete la pasta corta, possibilmente una pasta fresca sufficientemente corposa, oppure un semplice spaghetto sminuzzato o, ancora, risoni.
Ultimate la cottura della pasta e, nel frattempo, salate e pepate.
Una volta a tavola, aggiungete un filo d’olio evo.
metodo 2
Se è di vostro gradimento, potete preparare in una pentola di coccio una salsetta, mettendo a soffriggere dell’aglio e della cipolla, alla quale aggiungerete i pomodori spellati e privati dei semi.
Quando la salsa sarà pronta, versatevi le lenticchie già cotte e scolate, portate ad ebollizione e fate cuocere altri 10 minuti.
A parte cuocete la pasta e quando vi parrà al dente, scolatela e versatela nel recipiente con le lenticchie.
Lasciate bollire 1 o 2 minuti, quindi, togliete la pentola dal fuoco e copritela.
Servite la minestra, aggiungendo del pecorino o cacio cavallo grattugiato.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 600 gr. di lenticchie
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- olio evo
- sale e pepe
- 300 gr. di pasta corta
- 4 pomodori privi di semi